
L’ Energia orgasmica è uno degli strumenti di
guarigione e trasformazione più potenti. L’energia generata
dall’orgasmo permette di riequilibrante ogni aspetto
dell’essere. L’aspetto mentale, emozionale, spirituale, fisico, e
naturalmente anche quello sessuale.
Nel taoismo, come in tutte le tradizi oni tantriche, l’energia dell’orgasmo è qualcosa di più profondo di un semplice rilascio di tensione repressa nel corpo. Quando due persone si uniscono per fare l’amore, percepiscono una fusione più profonda attraverso l’orgasmo. Questo è lo stato magico in cui la forza vitale e la forza sessuale si uniscono per generare nuova energia vitale.
Tuttavia, per la maggior parte delle donne l’orgasmo è uno strumento tanto potente, quanto sconosciuto.
Secondo l’Archives of sexual behavior, il 53,9% delle donne fingono l’orgasmo. La ricerca condotta da Farnaz Kaighobadi, sostiene che una delle cause principali che spinge la donna a fingere è proprio la paura di perdere il proprio partner. Mentre le donne che raggiungono un orgasmo sono in grado di costruire rapporti molto più solidi con il proprio partner. Clicca qui per vedere la ricerca
Se anche i dati dimostrano che la
capacità di raggiungere l’orgasmo è
fondamentale per mantenere una relazione viva e vitale, quali sono
le cause che spingono la donna ad allontanarsi dal sesso? E perché nonostante i
genitali della donna siano concepiti dalla natura in modo perfetto
per farle provare piacere, sono spesso così incapaci
di provare piacere?
Ovviamente le cause sono molteplici e molto diverse. Lo stress è sicuramente una delle principali. La stanchezza impedisce all’energia sessuale della donna di circolare nel corpo ed essere attivata.
Ma è possibile che la routine e lo stress da soli, possano influire sulla vita sessuale fino al punto da renderla quasi inesistente? Può spegnere completamente quel fuoco così potente che aveva spinto la donna ad amare con tutta sé stessa il suo partner, solo qualche anno prima? E se oltre alla routine e allo stress entrassero in gioco altri fattori?
Secondo Mike Lousada, guru dell’orgasmo e pionere della guarigione sessuale sacra: “Il centro sessuale della donna è concepito per il piacere, poi però intervengono tutta una serie di esperienza della vita, per cui i tessuti vaginali assorbono le emozioni che vi vengono rovesciate. Con il moltiplicarsi delle esperienze l’emozione si compatta e soprattutto se si tratta di esperienze dolorose, la sofferenza inizia a trasformarsi in desensibilizzazione. Un fenomeno molto frequente in molte delle donne occidentali. –Continua Lousanda – Questa desensibilizzazione è quella che progressivamente impedisce alla donna di raggiungere l’orgasmo, perché è come se la mente fosse staccata energeticamente dal resto del corpo.” (Naomi Wolf, Colloquio con Mike Lousanda, 12 giugno 2011)
Un altro fattore chiave è il tempo necessario alle donne per risvegliare il proprio piacere e raggiungere un orgasmo profondo. Secondo Mahasatvaa Ma Ananda Sarita autrice del libro “Divine sexuality: The joy of Tantra” (per vedere l’articolo dove ne parla clicca qui ) alla donna servono almeno 20/25 minuti per raggiungere un piacere profondo a differenza di quanto succede agli uomini.
Secondo una ricerca condotta da DoxaPharma in occasione del 86° congresso delle associazioni Siu e Agoi, tenutosi a Riccione ad Ottobre 2013, per una coppia su 4, i rapporti sessuali non superano i 2 minuti. (clicca qui per leggere il comunicato stampa, relativo alle decisioni prese da Agoi e Siu in seguito all’analisi dello studio). Ciò inevitabilmente impedisce alla donna di raggiungere un piacere profondo e crea gravi scompensi nella vita della coppia.
Inoltre i rapporti sessuali, così come siamo abituati a concepirli, coinvolgono di solito solo i primi anelli muscolari dei genitali. Il rapido movimento del bacino avanti e indietro, crea un forte attrito e sfregamento. E tutto ciò provoca di solito un piacere molto intenso ed eccitante, ma che rimane sempre a un livello superficiale. Difficilmente riesce a coinvolgere tutto il corpo della donna. In questo modo la donna è spinta a raggiungere il piacere molto velocemente, e fare affidamento solo sull’orgasmo clitorideo per provare piacere. Moltissime donne non hanno mai avuto un orgasmo vaginale completo, per cui il clitoride diventa il protagonista indiscusso dell’amplesso.
Tuttavia, spingendo freneticamente in avanti il bacino per stimolare la clitoride, la donna riesce a creare il necessario eccitamento per arrivare all’orgasmo. Anche gli uomini sono abituati a dare piacere alla propria compagna attraverso il clitoride. Ma il risultato di tutta questa eccitazione, è una progressiva desensibilizzazione degli organi del piacere della donna.Progressivamente entrano in uno stato di rigidità e i genitali femminili sono sempre meno sensibili alla carica magnetica dell’energia maschile.
Personalmente il percorso che mi ha portato a
diventare multi-orgasmica, è partito proprio
dal ristabilire la naturale sensibilità a livello dei genitali.
Iniziando a lasciare andare quelle tensioni che
per anni si sono accumulate e lentamente ho riacquistato una
maggiore sensibilità. E man mano che sono
diventata più consapevole del mio corpo, anche il mio potere personale si è risvegliato.
Non succede da un giorno all’altro. E’ un percorso graduale, grazie al quale aumenta la fiducia nelle tue capacità e nella tua forza. E’ un viaggio che ti porta a scoprire la tua forza e la tua reale natura e nella tua forza più profonda. Ogni donna ha questo dono straordinario. Se deciderai di aprirti al piacere e all’orgasmo, avrai la possibilità di riscoprirlo.
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